Tag Archivio per: lavoro

Gli strumenti digitali per ottimizzare i tempi di lavoro dell’agente ANASF

Proseguono gli incontri gratuiti organizzati da Confesercenti nell’ambito del progetto Pid, sostenuto dalla Camera di Commercio di Padova. Momenti gratuiti dedicati alle imprese, con approfondimenti su tematiche economiche, finanziarie e sociali.

Il prossimo appuntamento dal titolo  “Gli strumenti digitali per ottimizzare i tempi di lavoro dell’agente ANASF” è previsto in presenza venerdì 29 novembre  ( ore 13:30) presso la Sala auditorium della sede di confesercenti del veneto centrale (via savelli 8, Padova)
e  sarà tenuto da Francesco Trifiletti, consulente di marketing.

Nell’era digitale, la gestione del tempo è diventata una competenza chiave per migliorare la produttività e raggiungere i propri obiettivi con efficienza. Grazie agli strumenti digitali, è possibile semplificare i processi, automatizzare attività ripetitive e organizzare le priorità in modo efficace. Nel corso dell’incontro si analizzeranno come scegliere gli strumenti digitali per la gestione del tempo e i vantaggi del loro utilizzo

Servizi alla Persona. Opportunità di lavoro

Confesercenti Veneto Centrale, associazione leader nel supporto e nello sviluppo delle imprese locali, è alla ricerca di un Impiegato/a per l’Area Servizi alla Persona da inserire nel proprio team.

Il candidato/a avrà il compito di gestire attività legate alla consulenza fiscale e previdenziale dei cittadini, contribuendo al corretto adempimento delle normative.

Mansioni principali:

  • Elaborazione di dichiarazioni fiscali Mod. 730, Mod. Redditi, ISEE, RED/INVCIV, IMU.
  • Consulenza previdenziale e assistenziale ai cittadini.
  • Gestione pratiche di Patronato: Sostegno al reddito (NASPI, Maternità, AUU, Bonus Nido), Pensioni (Calcolo previsionale di pensione, domanda di pensione, versamenti volontari, ecc…), Invalidità (invalidità civile, pensione di inabilità, ecc…)
  • Relazione con gli enti pubblici in materia fiscale e previdenziale.

Requisiti:

  • Diploma o Laurea, preferibilmente in ambito fiscale o previdenziale (oppure) inerente all’attività descritta.
  • Esperienza pregressa di almeno 2 anni in ruoli analoghi, preferibilmente in contesti associativi o sindacali.
  • Conoscenza della normativa fiscale e previdenziale.
  • Padronanza dei principali software gestionali.
  • Capacità di lavorare in autonomia e di gestire più scadenze contemporaneamente.
  • Spiccate doti relazionali e orientamento al cliente.
  • Disponibile a trasferte territoriali entro le province di Padova e Vicenza.

Se sei una persona con una forte attitudine al lavoro di squadra, inviaci la tua candidatura con CV dettagliato e lettera di motivazione a e.rampazzo@cdvc.it con oggetto: Candidatura Impiegato Servizi alla Persona.

Istat: a gennaio il tasso occupazione è sceso al 61,8%

Gli occupati a gennaio 2024 calano rispetto a dicembre 2023 e aumentano su base tendenziale, secondo le rilevazioni Istat che indica una riduzione di 34mila unità (-0,1%) su dicembre e una crescita di 362mila unità (+1,6%) su gennaio 2023.

L’occupazione su base congiunturale cala tra gli uomini, gli under 34, i dipendenti a termine, gli autonomi; cresce invece tra le donne e chi ha almeno 50 anni. Il tasso di occupazione scende al 61,8% (-0,1 punti). Confrontando il trimestre novembre 2023-gennaio 2024 con quello precedente (agosto-ottobre 2023), si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,4%, per un totale di 90mila occupati. A gennaio 2024 il tasso di disoccupazione è stabile al 7,2% mentre quello giovanile sale al 21,8% (+0,2 punti). In aumento anche il tasso di inattività che sale al 33,3% (+0,2 punti).

L’Istat precisa che gli gli inattivi sono in crescita (+0,5%, pari a +61mila unità, tra i 15 e i 64 anni) tra gli uomini e tra chi ha un’età compresa tra 15 e 49 anni; l’inattività diminuisce invece tra le donne e gli ultracinquantenni. I disoccupati a gennaio diminuiscono su dicembre di 4mila unità a 1 milione 838mila.

Dalle stime preliminari dell’Istituto di statistica, inoltre, l’inflazione su base annua resta ferma. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, è aumentato dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% su base annua (come nel mese precedente). A gennaio era aumentata del 0,3% su base mensile.

Prosegue il calo dell’inflazione di fondo: a febbraio l’indice al netto degli energetici e degli alimentari freschi decelera da +2,7% a +2,4% e quello al netto dei soli beni energetici da +3,0% a +2,7%. L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,5% per l’indice generale e a +1,1% per la componente di fondo.

“La stabilizzazione del ritmo di crescita dei prezzi al consumo si deve principalmente all’affievolirsi delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari, non lavorati e lavorati, i cui effetti compensano l’indebolimento delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore dei beni energetici”, scrive l’Istat nella nota.

Bonus lavoratori dipendenti del settore turistico (articolo 39-bis)

Dal 1° giugno al 21 settembre 2023 viene riconosciuta ai lavoratori del comparto del turismo (inclusi gli stabilimenti termali) con un reddito fino a 40.000 euro, una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario.

Per maggiori informazioni il nostro ufficio AREA LAVORO è a disposizione.

Novità su congedi parentali, anche per gli autonomi, e modifiche in materia di conciliazione vita-lavoro

E’ in vigore dal 13 agosto il Decreto legislativo del 30 giugno 2022 numero 105 con una serie di novità in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e parità di genere in ambito lavorativo e familiare.

 

Cosa cambia?

  1. viene modificata la disciplina in materia di permessi retribuiti (Art. 33 L. 104/1992)
  2. congedo straordinario (Art. 42 D.Lgs. 151/2001)
  3. congedo parentale (Art. 32 D.Lgs. 151/2001)

Continua a leggere

Decreto Trasparenza

Il c.d. Decreto Trasparenza garantisce ai lavoratori informazioni più chiare e trasparenti sugli elementi essenziali e sulle condizioni dei rapporti di lavoro. Vengono, inoltre, introdotte pesanti sanzioni per i datori di lavoro inadempienti.

 

Ambito soggettivo e oggettivo di applicazione

Il Decreto Trasparenza è in vigore dal 13 agosto 2022. Inoltre, le disposizioni si applicano a tutti i rapporti di lavoro già instaurati alla data del 1° agosto 2022. In questo caso, su richiesta scritta del lavoratore, il datore di lavoro/committente è tenuto a fornire, aggiornare o integrare le informazioni, entro 60 giorni.

Continua a leggere

PROTOCOLLO CONDIVISO DI AGGIORNAMENTO DELLE MISURE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS SARS-COV-2/COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Il 30 giugno 2022, è stato sottoscritto il “Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro”.

 

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE

L’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2rimane un presidio importante per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative. A tal fine, il datore di lavoro assicura la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne a tutti i lavoratori l’utilizzo. Ne deriva che l’uso delle mascherine, nei contesti di lavoro sopra descritti (ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative) non è obbligatorio, ma di fatto è ritenuto opportuno (presidio importante) e pertanto “da agevolare” mediante la messa a disposizione dei lavoratori, da parte del datore di lavoro, di mascherine FFP2 (non le semplici chirurgiche). Continua a leggere

Webinar “Lavoro: dal 15 ottobre Green Pass obbligatorio”

In programma nuovi appuntamenti. 

 

Dal 15 ottobre entra in vigore l’obbligo di avere il Green Pass per tutti i dipendenti.

Andiamo a vedere cosa implica questo per i settori di commercio, servizi, turismo e pubblici esercizi.

 

  • Giovedì 07 ottobre alle ore 15:00 su Google Meet con Elena Cassaro, Responsabile Area Lavoro, e Paola Toniato, Consulente Area Lavoro

La partecipazione è completamente gratuita ma con obbligo di prenotazione QUI

 

  • Martedì 12 ottobre alle ore 20:30 presso la Biblioteca di Piove di Sacco con Elena Cassaro, Responsabile Area Lavoro, e Andrea Ferrara, Responsabile Sede Piove di Sacco

La partecipazione è completamente gratuita

Webinar “Lavoro: dal 15 ottobre Green Pass obbligatorio”

Dal 15 ottobre entra in vigore l’obbligo di avere il Green Pass per tutti i dipendenti.

Andiamo a vedere cosa implica questo per i settori di commercio, servizi, turismo e pubblici esercizi e per il commercio su area pubblica.

 

Con Elena Cassaro, Responsabile Area Lavoro, e Marco Maniero, Consulente Area Lavoro

Giovedì 30 settembre alle ore 15:00 (commercio, servizi, turismo e pubblici esercizi) e alle ore 16:30 (commercio su area pubblica) su Google Meet

La partecipazione è completamente gratuita ma con obbligo di prenotazione

ISCRIVITI QUI se sei interessato ai settori di commercio, servizi, turismo e pubblici esercizi

ISCRIVITI QUI se sei interessato al commercio su area pubblica

Padova, in un anno quasi 5mila posti di lavoro in meno

Un anno drammatico per l’economia padovana, come dimostrano anche i dati sull’occupazione: calano le assunzioni in tutti i settori, e in particolare in quello di ricettività e ristorazione, che nella sola provincia di Padova contano 1870 occupati in meno dal 2019 al 2020. «Se è vero, infatti, che il numero assoluto di occupati non è sceso» spiega il presidente della Confesercenti del Veneto Centrale, Nicola Rossi «è pur vero che le assunzioni sono drammaticamente calate: quasi 5mila in meno in un solo anno.

Continua a leggere