“La transazione energetica: GSE incontra le Imprese e il mondo associativo”: evento in Camera di Commercio il 22 febbraio

Il 22 febbraio alle 17,  presso la Camera di Commercio di Padova, avrà luogo l’evento “La transazione energetica: GSE incontra le Imprese e il mondo associativo“, il convegno programmato all’interno del “Road Show GSE – Diamo energia al cambiamento” e che vedrà il coinvolgimento delle Amministrazioni Pubbliche locali, delle imprese e delle scuole del territorio. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A., Società pubblica controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che agisce su indirizzo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, alla quale è affidata la promozione dello sviluppo sostenibile del Paese, attraverso la gestione dei meccanismi di incentivazione per le fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile e l’efficienza energetica. I rappresentanti del GSE, intendono nell’occasione raccontare alle Imprese, alle Associazioni di categoria e agli Ordini Professionali i servizi e le attività di supporto che il Gestore offre per favorire l’accelerazione della transizione energetica del territorio.

Scarica il programma completo:  GSE_220224_Locandina Imprese PADOVA (1)

 

26 febbraio – Corso di “Addetto al Primo soccorso”

In programma per il 26 febbraio il corso per “Addetto al Primo soccorso”.

Per un totale di 4 ore di formazione, il corso verterà sul saper allertare il sistema di soccorso, riconoscere un’emergenza sanitaria, attuare gli interventi di primo soccorso, conoscere i rischi collegati all’attività lavorativa svolta, acquisire le conoscenze generali dei traumi e di patologie specifiche negli ambienti di lavoro, acquisire la capacità di intervento pratico. Il corso prevede una parte di “addestramento” paratico previsto dalla normativa vigente che dovrà essere ripetuto ogni tre anni.

Orario: 14:30 – 18:30

Sede: Confersercenti Padova

Informazioni, costi e iscrizione: Evento: corso “Addetto Primo soccorso”

Per maggiori informazioni e iscrizioni Area formazione
Manuela Concas TEL 049 8698618 – m.concas@cdvc.it

Cantieri a Padova: come sta reagendo la tua attività commerciale?

Sono attualmente circa 25 i cantieri aperti nel territorio cittadino. Con questo modulo anonimo Confesercenti è interessato a raccogliere dati e segnalazioni in merito alle conseguenze economiche sulle attività coinvolte.

Compila il modulo anonimo

Confesercenti collabora al progetto di Mobilità Sostenibile nel Comune di Monselice

Il 13 febbraio si è riunita presso la Sala Consigliare del Comune di Monselice un tavolo di lavoro composto dall’Amministrazione comunale, Confesercenti con tutte le altre Associazioni di Categoria e Aziende per dar vita ad un progetto di Mobilità Sostenibile con i seguenti obiettivi strategici: riduzione dell’uso individuale delle auto private; riduzione della congestione stradale; promozione e potenziamento del trasporto collettivo; riduzione dei livelli d’inquinamento atmosferico ed acustico; riduzione del numero di incidenti; introduzione di servizi per la mobilità integrativi e innovativi e migliore organizzazione degli spostamenti sistematici.

Il Comune di Monselice ha iniziato ad affrontare le problematiche e le soluzioni legate alla mobilità sostenibile per l’ottimizzazione degli spostamenti casa/lavoro del personale dipendente delle aziende e degli enti, che abbiano sede operativa nella Zona Industriale di Monselice.

Questa esigenza nasce dalla richiesta delle aziende interpellate da un recente sondaggio eseguito dall’Università degli Studi di Padova, Dipartimenti ICEA della Facoltà di Ingegneria, con la collaborazione del Comune di Monselice e delle Associazioni di Categoria riunite nel Coordinamento delle Categorie Economiche Padova Sud.

Da questo primo sondaggio si evincono le difficoltà dei lavoratori nel raggiungere quotidianamente il posto di lavoro sia per chi arriva con la propria auto, immergendosi nel traffico delle ore di punta, sia per chi utilizza i mezzi pubblici, per scelta o per necessità, e sia per chi utilizza mezzi sostenibili quali biciclette e monopattini elettrici pur non trovando infrastrutture adeguate. Il progetto avrà come primo traguardo la somministrazione di un questionario al maggior numero di lavoratori della zona industriale, per comprendere i luoghi di provenienza, le tempistiche di lavoro, i mezzi utilizzati e la propensione al cambiamento delle proprie abitudini per migliorare la sostenibilità ambientale, economica e sociale di questo territorio.

Sempre atteso ma più improvvisato: San Valentino comunque in crescita per il 2024

La festa più romantica dell’anno è arrivata e l’Osservatorio Economico di Confesercenti ha predisposto un sondaggio anonimo online per intercettare le intenzioni e le previsioni di spesa in vista del 14 febbraio, giorno di San Valentino.

Il 60% lo trascorrerà come una serata qualsiasi. Mentre, dati alla mano, tra chi festeggia (4 coppie su 10) la scelta ricade, com’è accaduto negli anni precedenti, sulla cena. Sempre romantiche, con la differenza che il 22% prediligerà la cucina tra le mura di casa, mentre il 34,5% opterà per il classico ritrovo al ristorante. Il 12,5% di chi sceglie di uscire la sera dichiara di preferire un locale informale (pub, birreria, pizzeria), mentre il 5% non resisterà alla cena in compagnia di amici. Abbastanza uniformi le spese di chi deciderà di uscire: circa la metà (48%) degli innamorati è disposto a spendere in media tra i 40 e gli 80€, mentre un 13% è pronto a investire dai 150€ in su. Meno spazio alle “fughe d’amore”: le vacanze coinvolgeranno solo il 5% degli innamorati e saranno della durata massima di due giorni. Stessa sorte anche per le giornate alle terme e in Spa: solo il 3% sceglierà di passare la giornata tra idromassaggio, sauna e bagno termale. Per quanto riguarda i regali, in coerenza con l’anno precedente, anche quest’anno un’ampia maggioranza ha deciso di non farne. Tra chi opterà per un dono alla persona amata, il 18% ha scelto i grandi classici: fiori, cioccolatini o gioielli. Alla pari, il 18% dichiara di voler dimostrare il proprio amore con un regalo, ma lasciando spazio solo a scelte utili e consapevoli.

Il Presidente di Confesercenti dei Veneto Centrale Nicola Rossi dichiara: “Nonostante non sia un periodo facile, il giorno di San Valentino rimane estremamente importante per l’economia. Le abitudini sono cambiate, anche a seguito della pandemia, ma quest’anno registreremo comunque dati positivi. Sempre favorevoli le previsioni, soprattutto per la ristorazione. Regali? Si prediligeranno quelli utili. Spostarsi è economicamente impegnativo e i costi sono in costante aumento, ma una piccola pausa se la concederanno in molti”.

Il settore della ristorazione è in grande crescita e lo confermano i dati: 1 coppia su 3 festeggerà al ristorante. Così ha commentato il titolare della Trattoria Nane della Giulia, locale del centro storico di Padova: “Le prenotazioni sono arrivate già da una settimana, il locale sarà al completo. Questa giornata è sempre stata un successo per noi, lo sarà anche quest’anno”. Vento in poppa anche per i ristoranti della provincia di Padova, così commenta il titolare della Trattoria ai Moretti di Este: “Le prenotazioni hanno cominciato ad arrivare circa 10 giorni fa e riempiremo il locale all’80%, il restante arriverà al momento e lo accetteremo con piacere. Abbiamo preparato un menù dedicato agli innamorati: aperitivo, primo, secondo, contorno interamente di pesce, al prezzo di 45€ a persona”.

Tra i regali più tradizionali, il fiore rimane sempre una scelta azzeccata. Ce l’ha confermato la fiorista padovana Daniela Beggio, titolare della Fioreria Beggio Daniela a Ponte di Brenta: “San Valentino è una festa che aspettiamo, ci prepariamo tutto l’anno per questo momento e facciamo del nostro meglio per rispondere alle esigenze dei nostri clienti. Le difficoltà non sono poche, nel nostro caso ad esempio sono causate dai tanti cantieri che occupano ed intasano parte della strada, e anche l’economia non è mai prevedibile, ma il fiore rimane comunque un regalo sentito e ricercato. Quest’anno punteremo sui bouquet di fiori misti, nonostante la rosa rossa sia sempre molto richiesta e apprezzata”

Anche la pasticceria non mancherà, nonostante sia sempre più difficile combattere la rete della grande distribuzione. “La preparazione per questa giornata è impegnativa – commenta il proprietario della Pasticceria Gelateria da Sabry a Due Carrare. Proporremo 10 diverse tipologie di dolce, tutte pensate ed ideate per questo momento. Non possiamo negare gli impedimenti quando si tratta di misurarsi con i grandi marchi, però la nostra clientela sarà, come ogni anno, presente. Da dopo la pandemia abbiamo riscontrato il quasi totale annullamento delle prenotazioni: i clienti arrivano e decidono al momento se e cosa comprare”.

“Passare una notte fuori per San Valentino rimane una proposta piacevole – commenta la proprietaria del B&B La Meridiana di Galzignano Terme. Nonostante non sia la più comune, anche quest’anno prevediamo una buona risposta per questa giornata. Personalmente abbiamo aumentato di 10 euro il prezzo della camera: i costi sono aumentati ed è stata una scelta obbligata. Le prenotazioni avvenute per tempo sono pochissime, le persone decidono e arrivano all’ultimo. La sovrapposizione con il ponte di Carnevale ha sicuramente avuto un effetto sulle scelte in merito alla lunghezza della permanenza, ma San Valentino rimane comunque una festa con un suo percorso costante e indipendente. Inoltre, la zona termale che ci circonda è sempre molto richiesta: i clienti che dormono da noi spesso richiedono informazioni per usufruire dei pacchetti termali, sempre in giornata”.

Lo sportello psicologico di Confesercenti per combattere le situazioni di disagio lavorativo

A Padova più del 70% degli utenti che usufruiscono del servizio sono over 50enni: risulta essere questa la categoria più attaccata sul fronte occupazionale, con maggiore possibilità di ricadute psicologiche. In generale, lo stress legato al lavoro è considerato un rischio emergente nell’Unione Europea e le situazioni di disagio lavorativo sono in costante aumento. Come indica l’Azienda Ospedaliera di Padova, le recenti ricerche condotte nei Paesi europei mettono in evidenza come la tensione legata all’attività lavorativa sia un problema di salute largamente diffuso, fino ad occupare il 2° posto fra quelli più indicati dai lavoratori, con un’importante ricaduta economica sulle aziende e sulle economie nazionali.

L’importanza dell’accompagnamento verso una posizione lavorativa gradevole e commisurata alle proprie abilità e ambizioni è innegabile.

Dal 1997 l’ufficio di Psicologia del Lavoro di Confesercenti del Veneto Centrale, spiega Silvia Serafini coordinatrice del servizio, offre non solo le competenze per la ricerca e la selezione del personale, ma si impegna anche nel sostegno psicologico in ambito occupazionale. La collaborazione con le aziende è di vitale importanza: in questo modo si individuano e selezionano i candidati che possiedono le caratteristiche ricercate, mediante l’utilizzo di una banca dati informatica aggiornata. Tra le figure più richieste quelle legate al commerciale: agenti di commercio, area manager, dirigenti. Ma anche impiegati, tecnici, idraulici ed elettricisti, informatori scientifici, medici e odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, architetti e geometri, psicologi e laureati in materie umanistiche”, racconta la coordinatrice Silvia Serafini.

Sono almeno 10 le telefonate che riceviamo settimanalmente, soprattutto da imprenditori in difficoltà e giovani che stentano ad inserirsi nel mondo del lavoro – spiega la dottoressa Silvia Serafini. Profili diversi, ma tutti provati da un comune senso di ansia, depressione, insoddisfazione e preoccupazione. Un pesante disagio personale sicuramente acuito dalla profonda crisi sistemica del nostro Paese. La situazione precaria in cui si ritrovano, le insicurezze lavorative legate alla crisi che vivono e la costante preoccupazione per un futuro che vedono incerto e buio, stanno provocando un aumento di queste patologie. È quindi necessario mettere in primo piano la loro salute mentale, oltre a quella fisica e continuare a fornire loro una prima assistenza psicologica concreta e gratuita affinché le temporanee difficoltà “emergenziali” non si trasformino in problemi persistenti di più ampia portata. Il servizio vuole essere indirizzato alla persona, tanto lavorativamente quanto empaticamente. L’ufficio, oltre che con l’Università degli Studi di Padova, collabora con centro anti-mobbing per garantire l’ascolto e sostegno in caso di disagi psicologici legati al mondo del lavoro, nonché l’indirizzamento della persona a figure professionali qualificate nei casi più urgenti”.

Ci si può rivolgere gratuitamente all’Ufficio di Psicologia del Lavoro della sede di Padova contattando il numero 049 8698654. La consulenza può avvenire su appuntamento o per via telefonica in caso di bisogno. L’equipe, guidata da Silvia Serafini, prevede il prezioso lavoro delle collaboratrici Beatrice Martini e Costanza De Remigis.

Fiducia, ma segnali di criticità da pmi del commercio tradizionale e del turismo

Il clima di fiducia si consolida, ma non per tutti. Anche a gennaio prosegue il trend generale di miglioramento dell’indice Istat, in crescita per il secondo mese per le famiglie e per il terzo per le imprese. Non mancano, però, segnali di criticità da parte dei negozi della distribuzione tradizionale e del turismo, che archiviano il primo mese dell’anno con un netto deterioramento del clima di fiducia rispetto allo scorso dicembre.

Così Confesercenti in una nota.

La frenata è netta soprattutto per il turismo, che dopo il balzo di circa 20 punti registrato in chiusura del 2023 registra a gennaio un calo di 8 punti, trainato da un peggioramento del giudizio sugli ordini: da questo punto di vista, potrebbe avere avuto un effetto la scarsità di neve nelle località montane. Forti criticità anche per il commercio tradizionale: a fronte di una crescita dell’indice della grande distribuzione di oltre 4 punti, i negozi di vicinato registrano una flessione di 2 punti, ad ulteriore conferma del clima di incertezza delle piccole e medie imprese del terziario in questa fase.

L’incontro, a breve, con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso riguardo la legge annuale sulle PMI, sarà l’occasione per confrontarci sulla condizione delle imprese, che rappresentano il nucleo del nostro sistema economico ma faticano sempre più, alle condizioni attuali, a reggere la concorrenza dei ‘colossi del web’ e della grande distribuzione commerciale. Serve un cambio di rotta per dissipare le incertezze del comparto ed avviare le piccole imprese lungo un percorso di rilancio e crescita duratura.

L’articolo Fiducia: Confesercenti, prosegue consolidamento, ma segnali di criticità da pmi del commercio tradizionale e del turismo proviene da Confesercenti Nazionale.

QUINTO VICENTINO: dal 6 febbraio al 30 aprile le misure per la riduzione dei livelli di inquinamento dell’atmosfera

COMUNE DI QUINTO VICENTINO – Dal 6 febbraio al 30 aprile saranno in vigore le norme per la prevenzione e riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti nell’atmosfera.

Ordinanza completa

Si chiama “Coco” il progetto che offre formazione alle imprenditrici di Padova e provincia

Finanziato dalla Regione Veneto e in partenza nel corso del 2024, “Coco” è il progetto proposto da Cescot Vento e rivolto a tutte le imprenditrici di Padova e provincia. Con l’obiettivo è attivare e rafforzare la capacità di fare impresa delle donne occupate, il programma prevedrà seminari, formazione e consulenze individuali. Ampio il ventaglio di temi proposti: con questo modulo intendiamo raccogliere quante più possibili preferenze (senza per questo essere vincolate alla partecipazione).

Modulo: COCO – Il modulo

Credito Diretto di Italia Comfidi: liquidità in tempi brevi per il futuro degli imprenditori

Con il Credito Diretto di Italia Comfidi anche le Micro e Piccole Medie Imprese, affiliate a Confesercenti del Veneto Centrale, possono ottenere un finanziamento a tassi agevolati fino a 200mila euro.

“Soprattutto in tempo di crisi” commenta il presidente della Confesercenti del Veneto Centrale, Nicola Rossi, “l’accesso al credito è una condizione essenziale per portare avanti le attività economiche. Le piccole e microimprese hanno bisogno di liquidità per poter far fronte alle spese e sostenere la crescita dell’azienda”.

L’istituto finanziario ha così deciso di supportare concretamente gli imprenditori, offrendo loro i mezzi per realizzare sogni e progetti imprenditoriali. I servizi proposti alle imprese sono diversi, pensati ad hoc per ogni esigenza, tanto aziendale quanto personale. Come spiegano da Italia Comfidi, “Da sempre, in ogni nostro servizio, diamo valore al rapporto umano. Per questo il consulente di Italia Comfidi è una figura chiave nel processo: diventa un partner di fiducia che affianca il socio comprendendone le esigenze. Scegliere Italia Comfidi significa beneficiare dell’esperienza pluriennale nel settore del Credito, dell’accesso a nuovi servizi finanziari complementari a quelli tradizionali e di un supporto a 360 gradi rivolto al Business Aziendale, garantendo consulenza e affidabilità”.

Della durata massima di 60 mesi, il prestito erogato da Italia Comfidi garantisce sostegno economico in tempi brevi: una settimana di tempo per garantire una risposta, un mese per ottenere liquidità. Il tutto senza la necessità – a differenza di un normale Finanziamento Bancario – di aprire un nuovo conto corrente. Solo nel caso di investimenti strumentali, inoltre, per l’impresa è possibile accedere all’agevolazione Nuova Sabatini, la quale riconosce un contributo in conto interessi ordinario pari a circa il 7,70% dell’importo del finanziamento della durata di 5 anni a rate semestrali. Il Credito Diretto offre la possibilità alle Banche di proporre alla propria clientela l’accesso a nuovi servizi finanziari complementari a quelli tradizionali.

Per maggiori informazioni

Ivan Marcolongo  Tel. 049 8698638  – E-mail:  i.marcolongo@cdvc.it