Indice Sintetico di Affidabilità: cos’è?

Con la dichiarazione dei redditi 2019 per l’anno 2018 scatta per la stragrande maggioranza delle partite IVA l’ISA (Indice Sintetico di Affidabilità).
Si tratta del posizionamento di affidabilità del contribuente, in termini di comportamento fiscale, con un voto che va da 1 a 10.
Viene attribuita una premialità per voti compresi fra l’8 ed il 10. Con un voto inferiore al 6, invece, vi è il rischio di inserimento nelle liste di controllo.

L’acquisizione della valutazione dell’ISA per la singola impresa è particolarmente impegnativo. E’ il frutto di una elaborazione derivante da diversi indicatori.
Vediamo quali:
1- indicatori di affidabilità (ricavi, compensi per addetto, reddito per addetto, valore aggiunto per addetto, durata delle rimanenze).
2- indicatori di anomalia (gestione caratteristica, gestione beni strumentali, redditività, gestione extra-caratteristica, attività non inerenti).
3- ulteriori dati esterni (recuperati dal cassetto fiscale del contribuente).

Adeguamento:
per migliorare il proprio voto il contribuente può incrementare i componenti positivi dei ricavi. Il livello di adeguamento è libero e non più legato al vincolo della congruità. Il Consulente Confesercenti potrà proporti un eventuale adeguamento idoneo a dare la risposta migliore alla tua situazione.

Quali i risultati?

il risultato del lavoro eseguito dal tuo consulente Confesercenti, fornisce un riscontro trasparente, espresso con un voto da 1 a 10 che esprime il livello di affidabilità raggiunto.

Quali sono le conseguenze?
Con un voto pari almeno a 8 è previsto l’esonero ospedalizzazione del visto di conformità per la compensazione dei credito (fino a 50mila euro) e la riduzione dei termini per l’accertamento di un anno.

Con un voto pari almeno a 8,5 si viene esclusi dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici.

Mentre con un voto pari almeno a 9 si è esclusi dalla disciplina delle società non operative, dalla determinazione sintetica del reddito (fino a due terzi del dichiarato)

Il rischio si apre con un voto inferiore al 6. In fatti in questo caso è possibile essere inseriti nelle liste selettive di controllo e tanto più basso è il voto e probabilmente più elevata è la possibilità.