Contributi a fondo perduto del 50% con un investimento minimo di 15.000€ – Distretti del Commercio
La Regione Veneto ha pubblicato un bando di contributi a fondo perduto dedicato alle imprese inserite nei Distretti del Commercio. Tale bando eroga contributi a fondo perduto nella misura del 50% per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI .
Investimento minimo pari a 15.000 euro • Contributo massimo concedibile 150.000 euro.
Le imprese ammesse devono avere unità operativa all’interno di uno dei seguenti distretti:
Prov. Padova: Abano, Montegrotto, Battaglia Terme – Albignasego – Cadoneghe – Campodarsego – Camposampiero – Carmignano di Brenta – Cittadella – Conselve – Este – Galzignano Terme , Arquà Petrarca – Mestrino, Rubano, Veggiano, Grisignano de Zocco – Monselice – Montagnana – Noventa Padovana – Padova – Piazzola sul Brenta, Campodoro, Campo San Martino – Piove di Sacco – San Pietro in Gu – Urbana (e unione comuni) – Vigodarzere, Curtarolo – Vigonza
Prov. Vicenza: Altavilla Vicentina – Asiago – Bassano del Grappa – Bolzano Vicentino, Bressanvido – Isola Vicentina – Lonigo – Sarego, Alonte – Marano Vicentino – Marostica – Thiene – Trissino – Valdagno – Vicenza
Inoltre devono far parte di queste categorie di attività:
- Sezione G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio”;
con esclusione dei seguenti gruppi di codice ateco:– 45.11.02 (Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri);
– 45.19.02 (Intermediari del commercio di altri autoveicoli);
– 45.2 (Manutenzione e riparazione di autoveicoli);
– 45.31.02 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli);
– 45.40.12 (Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori);
– 45.40.22 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di motocicli e ciclomotori);
– 45.40.30 (Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori);
– 46.1 (Intermediari del commercio);
– 47.9 (Commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati) - Sezione I 56 “Attività dei servizi di ristorazione”.
- Sezione N.77.1 “Noleggio di autoveicoli”; 77.2 “Noleggio di beni per uso personale e per la casa” e 79.1 “Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator”.
- Sezione R. 93.13.00 “Gestione di palestre”.
- Sezione S. 96.02.01 “Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere”; 96.02.02 “Servizi degli istituti di bellezza”; 96.09.02 “Attività di tatuaggio e piercing” e 96.09.04 “Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)”.
Spese ammissibili:
Interventi per lo sviluppo dell’offerta commerciale
• spese relative all’acquisto di macchinari, beni strumentali, hardware e attrezzature. I beni devono essere nuovi di fabbrica
• spese per l’acquisto di mobile arredo. I beni devono essere nuovi di fabbrica • spese per l’acquisto e installazione di sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza
• spese per l’acquisto di programmi informatici e per la realizzazione di sistemi di e- commerce
• interventi edilizi e di impiantistica
• spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili
• spese generali (massimo 7% del totale)
Spese non ammissibili:
Interventi per lo sviluppo dell’offerta commerciale
• relative all’I.V.A., anche se indetraibile;
• Per accessori e complementi d’arredo (quali ad esempio tendaggi da interni, tappeti, quadri, ecc);
•Singoli beni di importo inferiore ad euro 100,00;
•emesse da soggetti sprovvisti di Partita I.V.A.;
•per l’ottenimento dell’autorizzazione o per la presentazione della SCIA/Comunicazione per l’esercizio dell’attività;
•per i contributi di costruzione;
•per interessi debitori e altri oneri finanziari;
•relative a imposte, tasse, oneri previdenziali ed assistenziali;
•relative a scorte;
•per le perdite su cambio di valuta;
•relative ad ammende, penali e controversie legali;
• per materiale di consumo;
•eco-contributo RaEE;
•garanzie;
• di trasferta, viaggio, vitto, etc.;
•di avviamento;
•per lavori realizzati in economia diretta o per conto proprio, senza l’intervento di un’impresa esecutrice;
•relative a beni usati;
•di pubblicità;
•per il contratto di affiliazione commerciale (franchising) e per royalty derivanti da contratti di licenza o cessione di marchi;
•per la creazione di prototipi;
•per l’acquisto di fabbricati e terreni;
•riferite a investimenti di mera riparazione di macchinari, impianti, hardware e attrezzature già esistenti e utilizzati nel ciclo produttivo;
•per l’acquisto di veicoli;
Tempistiche:
Realizzazione degli interventi: tra la data di presentazione della domanda (max 13 dicembre 2023) e il 17 settembre 2025
PRESENTAZIONE DOMANDE: fino alle ore 17.00 del 13 dicembre 2023
Link al bando: BANDO REGIONE VENETO – DISTRETTI DEL COMMERCIO
Trackbacks & Pingbacks
[…] (Confesercenti Veneto Centrale) […]
I commenti sono chiusi.