OGD delle terme: una realtà da rilanciare

Invitata ieri, dal Direttore Maurizio Francescon, una lettera a tutti i sindaci dell’ODG Terme e Colli con alcune riflessioni:
1) La definizione territoriale corrisponde ad una effettiva destinazione turistica. Non si tratta di un’area amministrativa o inventata ma di un territorio in cui si mescolano in modo completo e strutturate: terme, benessere, bike, golf, cultura, storia, gastronomia, ambiente, ecc.
2) L’attività svolta dalla società incaricata dall’OGD ha permesso di delineare un progetto di organizzazione e promozione che oggi va implementato e reso operativo.
3) Ha ragione il Sindaco di Abano Federico Barbierato nel sottolineare l’esigenza di un osservatorio che oltre che indicarci il numero di arrivi e presenze ci dia il dato di chi sono, che bisogni hanno, che cosa ci chiedono, dove e come spendono ecc. Un osservatorio di questo tipo, ad esempio, c’è, sebbene in forma ancora limitata ed è seguito da Ca’ Foscari per la Regione. Diamo all’OGD l’incarico di verificarne la fattibilità nel territorio. Continua a leggere

BANDO A FAVORE DELLE PMI PER ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

La Camera di Commercio di Vicenza ha approvato il bando per favorire percorsi di alternanza scuola-lavoro.
È possibile per le imprese interessate presentare, in modalità telematica, le domande di contributo : il testo del Bando, i vari moduli e le istruzioni per la presentazione telematica sono disponibili all’indirizzo:
https://www.vi.camcom.it/it/bandi-contributivibandi-di-gara/bandi-contributivicamera-vicenza/archivio-bandi?id=109
Rispetto alle precedenti edizioni, oltre all’obiettivo di popolare il Registro nazionale alternanza scuola-lavoro (RASL), il Bando si pone le ulteriori finalità di favorire la coprogettazione dei percorsi (attraverso il premio di € 200,00 al soggetto ospitante che allega la “SCHEDA COMPITI” con le attività che lo studente realizzerà) e la standardizzazione della modulistica utilizzata dagli istituti scolastici (attraverso il contributo agli istituti che scelgono di utilizzare la modulistica approvata dall’Ufficio Scolastico Regionale all’interno del RASL). Continua a leggere

Giancarlo Banchieri è il nuovo Presidente di Fiepet Confesercenti

Giancarlo Banchieri, imprenditore della ricettività di Torino, è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea di Fiepet Confesercenti nuovo Presidente Nazionale dell’associazione. Succede ad Esmeralda Giampaoli che lascia dopo una lunga e significativa Presidenza che ha portato l’Associazione ad essere uno dei riferimenti primari del settore degli esercizi pubblici e turistici.

Banchieri è presidente di Confesercenti Torino dal 9 aprile 2017 e di Confesercenti Piemonte dal 15 maggio 2017. Nato a Torino il 10 dicembre 1975, è laureato in Scienze politiche. Sposato, senza figli, proviene da una famiglia di commercianti. È titolare dell’Hotel Panorama di Cambiano, al quale da qualche tempo ha affiancato il ristorante-pizzeria Officina. Continua a leggere

Domenica 1 luglio una caccia al tesoro in Vespa lungo le strade dei Colli Euganei

La caccia al tesoro lungo le strade dei Colli Euganei sarà occasione di far conoscere e valorizzare le acque, i percorsi, i paesaggi e la storia del territorio, possibilmente in sella ad una Vespa. Infatti, l’evento è stato organizzato congiuntamente dal FAI, Delegazione di Padova, dal Vespa Club Roncajette e dal Vespa Club Vespe Padane. L’idea di partenza è semplice e si basa su tre parole chiave: FAI – VESPA – ARCHEOLOGIA
Tre eccellenze italiane che si fondono per immergersi con “lentezza”, curiosità e un nuovo sguardo nei Colli Euganei. Continua a leggere

Aperture domenicali: Confesercenti, legge di iniziativa popolare attende in Parlamento da 5 anni, ricominciamo da qui

Per regolare le aperture domenicali, il lavoro del Ministro Di Maio non deve ripartire da zero: esiste già una proposta legge di iniziativa popolare, promossa da Confesercenti e Cei con l’iniziativa “Liberaladomenica”, che ha raccolto 150mila firme e che è stata presentata alla Camera ormai cinque anni fa. Adesso è in cima alla lista delle proposte di legge ereditate dalla nuova legislatura: si può iniziare da qui. Continua a leggere

APERTURE DOMENICALI: CONFESERCENTI, LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE ATTENDE IN PARLAMENTO DA CINQUE ANNI, RICOMINCIAMO DA QUI

Per regolare le aperture domenicali, il lavoro del Ministro Di Maio non deve ripartire da zero: esiste già una proposta legge di iniziativa popolare, promossa da Confesercenti e Cei con l’iniziativa “Liberaladomenica”, che ha raccolto 150mila firme e che è stata presentata alla Camera ormai cinque anni fa. Adesso è in cima alla lista delle proposte di legge ereditate dalla nuova legislatura: si può iniziare da qui. Continua a leggere

REGOLAMENTO EUROPEO PROTEZIONE DAI DATI PERSONALI NR.679/2016 ATTENZIONE, SEI SOGGETTO ALLE NUOVE REGOLE SULLA PRIVACY?

Ricordiamo che dallo scorso 25 maggio sono scattate le novità previste dal GDPR in materia di protezione dai dati personali.
Il mancato adeguamento alle nuove direttive comporterà delle pesanti sanzioni fino a 2milioni di euro.
In queste ultime settimane è aumentata in modo esponenziale l’attenzione delle aziende verso questa scadenza.
In molti casi sarà sufficiente adottare una serie di attenzioni e semplici comunicazioni, in altre si renderà necessario effettuare alcuni interventi a garanzia della sicurezza dei dati ed in alcuni infine sarà necessario adottare il nuovo registro delle procedure, nominare il responsabile del trattamento dei dati ecc. Continua a leggere

NICOLA ROSSI: SU ZTL E PARCHEGGI LA STRADA È QUELLA GIUSTA. BENE LORENZONI. ACCOLTE LE NOSTRE PROPOSTE, SUGGERIAMO IL CONTINGENTE E CONDIVIDIAMO IL PROGETTO A LARGO RESPIRO

Il provvedimento sull’allargamento della ZTL dalle 20 alle 23.30, per contrastare il parcheggio selvaggio serale del centro storico, trova la condivisione di Confesercenti non solo perché non crea un problema ai commercianti che chiudono poco prima delle 20, dichiara il Presidente Nicola Rossi, ma anche perché vengono accolte le nostre proposte di deroga per i clienti dei ristoranti e per la ricerca di nuovi posti auto a ridosso dell’area pedonale.
Sarà importante che il sistema di deroga per i clienti dei ristoranti sia semplice e che si verifichino le disponibilità per i parcheggi sotterranei come quello in Largo Europa, via Trieste eccetera. Continua a leggere

PRIVACY: CONFESERCENTI, PER PMI IL GDPR È STANGATA DA ALMENO 2 MILIARDI DI EURO

Una batosta che costerà alle imprese almeno 2 miliardi di euro. Il GDPR, il nuovo regolamento sul trattamento e la protezione dei dati personali in vigore dal 25 maggio, è una stangata per le circa 4 milioni di PMI italiane, costrette a sostenere costi aggiuntivi per adeguarsi ad una norma burocratica la cui applicazione a tutte le imprese non porta alcun vantaggio effettivo ai cittadini.

La stima di 2 miliardi di euro è, oltretutto, estremamente conservativa: si basa infatti su una spesa di 500 euro ad impresa, il minimo per l’istituzione e la tenuta del registro dei dati personali e per la redazione della nota informativa. Ma saranno moltissime le PMI che sborseranno molto di più, a seconda della tipologia di attività e del numero di dipendenti e clienti di cui si devono conservare le informazioni. Se riguardano oltre le 250 persone fisiche, infatti, si dovrà anche avere il Dpo, un responsabile esterno del trattamento dati che può costare fino a 5mila euro l’anno. Continua a leggere

APERTURE DOMENICALI, CONFESERCENTI: UN REGALO ALLA GRANDE DISTRIBUZIONE

In vista della campagna elettorale torna d’attualità la questione della liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi. Dopo il blitz (bocciato) della Regione Friuli Venezia Giulia, adesso sono i 5 Stelle a farsi paladini della necessità di imporre la chiusura delle grandi strutture di vendita per 12 festività all’anno.
«Tutti sembrano dimenticarsi» spiega il presidente della Confesercenti del Veneto Centrale, Nicola Rossi «che la Confesercenti con la CEI (Conferenza episcopale) hanno raccolto, nel corso del 2013, quasi 200mila firme per chiedere che la materia degli orari di apertura dei negozi torni di competenza delle Regioni. Il problema non è solo quello di lavorare la domenica e nelle festività ma anche e soprattutto quello di riuscire a garantire una giusta concorrenza tra le varie forme di distribuzione: piccola – media – grande». Continua a leggere