MARIALUISA CAGNOTTO CONSIGLIERA IN CAMERA DI COMMERCIO A PADOVA

“Sono molto onorata di questo incarico e ringrazio per la fiducia datemi. Ci aspettano 5 anni impegnativi in cui cercheremo di aiutare il #commercio,il #turismo e tutte le imprese che operano in questi ambiti. In particolare mi dedicherò a sostenere i progetti per la valorizzazione delle attività del territorio della nostra Provincia, che deve andare a pari passo con il rilancio della città di Padova. Molti sono i temi che mi vedranno impegnata in questo percorso”.

Queste le prime parole della neoeletta consigliera per Confesercenti della Giunta in Camera di Commercio a Padova Maria Luisa Cagnotto #confesercentipd

CHE ARIA TIRA? COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI IN PROVINCIA DI PADOVA

Nicola Rossi: per il commercio la crisi è ancora latente. Urgono interventi urgenti di semplificazione, incentivi, qualificazione e finalmente regole certe per e-commerce e grande distribuzione.

A dieci anni dalla pesante crisi che ha colpito il sistema economico del Paese, nonostante alcuni indicatori stiano segnando al positivo, l’aria che tira nel mercato interno (commercio, pubblici esercizi e servizi alla persona) non sembra indicare il meglio.
Su un campione di 321 imprese del settore, l’osservatorio economico della Confesercenti per la provincia di Padova ha rilevato che meno della metà (41%) ha dichiarato di avere avuto un aumento dei ricavi rispetto al primo semestre del 2017 e di questi solo il 10% un incremento decisamente migliore, mentre la maggioranza, il 54%, o è rimasto stabile o ha avuto notevoli perdite di volume d’affari.
Sicuramente, dichiara il Presidente Rossi, l’umore dei commercianti non è totalmente pessimista come qualche anno fa ma l’incertezza quotidiana del mercato crea situazioni di sfiducia ed insicurezza. Continua a leggere

OGD delle terme: una realtà da rilanciare

Invitata ieri, dal Direttore Maurizio Francescon, una lettera a tutti i sindaci dell’ODG Terme e Colli con alcune riflessioni:
1) La definizione territoriale corrisponde ad una effettiva destinazione turistica. Non si tratta di un’area amministrativa o inventata ma di un territorio in cui si mescolano in modo completo e strutturate: terme, benessere, bike, golf, cultura, storia, gastronomia, ambiente, ecc.
2) L’attività svolta dalla società incaricata dall’OGD ha permesso di delineare un progetto di organizzazione e promozione che oggi va implementato e reso operativo.
3) Ha ragione il Sindaco di Abano Federico Barbierato nel sottolineare l’esigenza di un osservatorio che oltre che indicarci il numero di arrivi e presenze ci dia il dato di chi sono, che bisogni hanno, che cosa ci chiedono, dove e come spendono ecc. Un osservatorio di questo tipo, ad esempio, c’è, sebbene in forma ancora limitata ed è seguito da Ca’ Foscari per la Regione. Diamo all’OGD l’incarico di verificarne la fattibilità nel territorio. Continua a leggere

Giancarlo Banchieri è il nuovo Presidente di Fiepet Confesercenti

Giancarlo Banchieri, imprenditore della ricettività di Torino, è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea di Fiepet Confesercenti nuovo Presidente Nazionale dell’associazione. Succede ad Esmeralda Giampaoli che lascia dopo una lunga e significativa Presidenza che ha portato l’Associazione ad essere uno dei riferimenti primari del settore degli esercizi pubblici e turistici.

Banchieri è presidente di Confesercenti Torino dal 9 aprile 2017 e di Confesercenti Piemonte dal 15 maggio 2017. Nato a Torino il 10 dicembre 1975, è laureato in Scienze politiche. Sposato, senza figli, proviene da una famiglia di commercianti. È titolare dell’Hotel Panorama di Cambiano, al quale da qualche tempo ha affiancato il ristorante-pizzeria Officina. Continua a leggere

Aperture domenicali: Confesercenti, legge di iniziativa popolare attende in Parlamento da 5 anni, ricominciamo da qui

Per regolare le aperture domenicali, il lavoro del Ministro Di Maio non deve ripartire da zero: esiste già una proposta legge di iniziativa popolare, promossa da Confesercenti e Cei con l’iniziativa “Liberaladomenica”, che ha raccolto 150mila firme e che è stata presentata alla Camera ormai cinque anni fa. Adesso è in cima alla lista delle proposte di legge ereditate dalla nuova legislatura: si può iniziare da qui. Continua a leggere

APERTURE DOMENICALI: CONFESERCENTI, LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE ATTENDE IN PARLAMENTO DA CINQUE ANNI, RICOMINCIAMO DA QUI

Per regolare le aperture domenicali, il lavoro del Ministro Di Maio non deve ripartire da zero: esiste già una proposta legge di iniziativa popolare, promossa da Confesercenti e Cei con l’iniziativa “Liberaladomenica”, che ha raccolto 150mila firme e che è stata presentata alla Camera ormai cinque anni fa. Adesso è in cima alla lista delle proposte di legge ereditate dalla nuova legislatura: si può iniziare da qui. Continua a leggere

REGOLAMENTO EUROPEO PROTEZIONE DAI DATI PERSONALI NR.679/2016 ATTENZIONE, SEI SOGGETTO ALLE NUOVE REGOLE SULLA PRIVACY?

Ricordiamo che dallo scorso 25 maggio sono scattate le novità previste dal GDPR in materia di protezione dai dati personali.
Il mancato adeguamento alle nuove direttive comporterà delle pesanti sanzioni fino a 2milioni di euro.
In queste ultime settimane è aumentata in modo esponenziale l’attenzione delle aziende verso questa scadenza.
In molti casi sarà sufficiente adottare una serie di attenzioni e semplici comunicazioni, in altre si renderà necessario effettuare alcuni interventi a garanzia della sicurezza dei dati ed in alcuni infine sarà necessario adottare il nuovo registro delle procedure, nominare il responsabile del trattamento dei dati ecc. Continua a leggere

PRIVACY: CONFESERCENTI, PER PMI IL GDPR È STANGATA DA ALMENO 2 MILIARDI DI EURO

Una batosta che costerà alle imprese almeno 2 miliardi di euro. Il GDPR, il nuovo regolamento sul trattamento e la protezione dei dati personali in vigore dal 25 maggio, è una stangata per le circa 4 milioni di PMI italiane, costrette a sostenere costi aggiuntivi per adeguarsi ad una norma burocratica la cui applicazione a tutte le imprese non porta alcun vantaggio effettivo ai cittadini.

La stima di 2 miliardi di euro è, oltretutto, estremamente conservativa: si basa infatti su una spesa di 500 euro ad impresa, il minimo per l’istituzione e la tenuta del registro dei dati personali e per la redazione della nota informativa. Ma saranno moltissime le PMI che sborseranno molto di più, a seconda della tipologia di attività e del numero di dipendenti e clienti di cui si devono conservare le informazioni. Se riguardano oltre le 250 persone fisiche, infatti, si dovrà anche avere il Dpo, un responsabile esterno del trattamento dati che può costare fino a 5mila euro l’anno. Continua a leggere

APERTURE DOMENICALI, CONFESERCENTI: UN REGALO ALLA GRANDE DISTRIBUZIONE

In vista della campagna elettorale torna d’attualità la questione della liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi. Dopo il blitz (bocciato) della Regione Friuli Venezia Giulia, adesso sono i 5 Stelle a farsi paladini della necessità di imporre la chiusura delle grandi strutture di vendita per 12 festività all’anno.
«Tutti sembrano dimenticarsi» spiega il presidente della Confesercenti del Veneto Centrale, Nicola Rossi «che la Confesercenti con la CEI (Conferenza episcopale) hanno raccolto, nel corso del 2013, quasi 200mila firme per chiedere che la materia degli orari di apertura dei negozi torni di competenza delle Regioni. Il problema non è solo quello di lavorare la domenica e nelle festività ma anche e soprattutto quello di riuscire a garantire una giusta concorrenza tra le varie forme di distribuzione: piccola – media – grande». Continua a leggere