TORNA LA PADOVA MARATHON – VISIBILITA’ E PROMOZIONE ALLE IMPRESE CHE SOSTENGONO I TOP RUNNER

Domenica 27 aprile 2025 torna la Padova Marathon, un evento che non è solo una competizione sportiva ma un’opportunità di marketing territoriale da non lasciarsi scappare, perchè coinvolge centinaia di migliaia di persone e ha una diffusione su tutti i media di primissimo livello.

Anche quest’anno Confesercenti del Veneto Centrale, partecipa alla promozione della Padova Marathon e propone a tutte le aziende associate una possibilità di visibilità legata all’evento.

Vuoi farti conoscere anche tu al grande pubblico della Padova Marathon?  Vuoi offrire un tuo servizio o un tuo prodotto (non deperibile ) all’interno del pacco gara dei top runner?  Scrivici una email e sarai contattato per tutte le informazioni del caso

Mauro Cinefra

m.cinefra@cdvc.it

Sportello dedicato all’obbligo di polizza per i rischi catastrofali

Da venerdì 28 marzo è attivo presso la sede di Confesercenti Padova ( Via Savelli 8) lo sportello dedicato all’obbligo di polizza per i rischi catastrofali 

Il referente Unipol Carlo Mario sarà disponibile tutti i venerdì mattina dalle 9:00 alle 12:00 per rispondere e approfondire questo importante adempimento finalizzato a tutelare il tessuto produttivo  dalle conseguenze di eventi sismici, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni.

E’ consigliata la prenotazione ( 049 8698613 Chiave Assunta) al fine di una migliore organizzazione degli appuntamenti

Corso online gratuito: intelligenza artificiale per le PMI

Confesercenti insieme a Microsoft presenta un’iniziativa di formazione dedicata alle piccole imprese per scoprire e sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale. L’evento si terrà in modalità online e si terrà giovedì 27 marzo alle ore 12:00. Iscriviti qui

In un mondo sempre più digitale, è fondamentale che le piccole imprese comprendano e utilizzino l’AI per rimanere competitive, migliorare l’efficienza operativa e offrire servizi innovativi ai propri clienti.

Intelligenza artificiale per tutti: un video corso di base per imparare in poco tempo le nozioni fondamentali sull’intelligenza artificiale

Un momento tutto dedicato agli associati insieme agli esperti per esplorare la piattaforma, per fare domande sull’IA e per imparare attraverso casi d’uso concreti come le piccole imprese possono applicare l’intelligenza artificiale nel lavoro di tutti i giorni

Polizze anti-catastrofe: Governo valuta proroga

Fonti dell’esecutivo fanno sapere che è al vaglio uno slittamento dell’entrata in vigore dell’obbligo per le imprese iscritte alla Camera di Commercio di stipulare polizze contro le catastrofi ambientali.

A seguito delle nuove disposizioni legislative introdotte dalla Legge 213 del 30 dicembre 2023 e dal Decreto Ministeriale n. 18 del 30 gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 febbraio 2025 (GU. N.48 del 27-2-2025) tutte le imprese operanti in Italia sono obbligate a stipulare un’assicurazione contro i danni derivanti da specifiche catastrofi naturali.

“Tutte le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione e dal settore di attività, con sede legale o una stabile organizzazione in Italia, devono obbligatoriamente stipulare un’assicurazione che copra i danni diretti e indiretti causati da eventi catastrofici naturali come specificato in precedenza”, si legge nel DM. “Questa disposizione si applica per garantire una protezione uniforme del tessuto produttivo nazionale e una gestione più efficace delle emergenze post-catastrofali”.

Chi è Obbligato a Assicurarsi?
  • Imprese con Sede Legale in Italia: Tutte le imprese registrate nel Registro delle Imprese italiane devono adempiere a questo obbligo. Vi sono obbligate anche le imprese iscritte nelle sezioni speciali del Registro, tra le quali piccoli imprenditori, società semplici, imprese artigiane, startup innovative, PMI innovative, incubatori certificati, e società tra professionisti.
  • Imprese con Stabile Organizzazione in Italia: Anche le imprese estere con presenza operativa stabile in Italia sono soggette all’obbligo.
Cosa bisogna assicurare?

L’assicurazione dovrà coprire i danni diretti ai beni aziendali, inclusi terreni, fabbricati, impianti e macchinari causati da eventi quali sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. L’obbligo di copertura comprende anche i beni condotti dall’imprenditore in locazione (ad esempio l’immobile), affitto di azienda, usufrutto di azienda, in quanto, sebbene non di proprietà dell’impresa, sono impiegati per l’esercizio dell’attività della medesima, a meno che non siano già assistiti da analoga copertura assicurativa, anche se stipulata da soggetti diversi dall’imprenditore, quale, appunto, il proprietario.

 Chi è Escluso?
  • Imprese Agricole: Queste imprese non rientrano nell’obbligo di assicurazione catastrofale.
  • Immobili Non Strumentali: Gli immobili che non sono utilizzati direttamente nell’attività produttiva dell’impresa non devono essere assicurati.
 Cosa succede a chi non si assicura?

Se un’impresa non si conforma all’obbligo di assicurarsi contro i danni derivanti da catastrofi naturali, come stabilito dalla Legge 213 del 30 dicembre 2023 e dal Decreto Ministeriale n. 18 del 30 gennaio 2025, si espone a diverse conseguenze negative:

  • Esclusione da Contributi e Agevolazioni Pubbliche: Le imprese che non rispettano l’obbligo di assicurazione possono essere escluse da contributi statali, incentivi fiscali, e altre forme di agevolazioni pubbliche. Questo può rappresentare un significativo svantaggio competitivo.
  • Mancato Indennizzo in Caso di Evento: In assenza di una polizza assicurativa, l’impresa non avrà diritto a ricevere indennizzi per danni subiti in seguito a una catastrofe naturale, esponendola a potenziali perdite economiche gravi e difficilmente sostenibili.
  • Responsabilità degli Amministratori: Gli amministratori delle imprese che non adempiono a questo obbligo legale possono essere ritenuti responsabili per i danni subiti dall’impresa a seguito di una catastrofe non coperta da assicurazione. In tali circostanze, i soci dell’impresa possono intentare azioni legali contro gli amministratori per il recupero dei danni e per la negligenza nel non proteggere l’azienda.
 Responsabilità per la stipula del contratto di Assicurazione
  • Proprietario vs. Conduttore: L’obbligo di contrarre assicurazione, in caso di attività esercitata utilizzando un immobile condotto in locazione, spetta, come si è detto, a chi impiega i beni, a qualsiasi titolo, a meno che tali beni non siano già assistiti da analoga copertura assicurativa stipulata da soggetti diversi: ciò significa che, se il proprietario non assicura l’immobile, deve comunque provvedervi il locatario, salva la rivalutazione dei rapporti contrattuali (ed in particolare economici) fra le parti. Va considerato che, qualora l’immobile sia di proprietà di un’azienda che ha come scopo quello di gestire attività consistenti nella messa a disposizione di immobili per l’esercizio di attività imprenditoriali da parte di terzi (ad esempio centri commerciali), l’impresa tenuta a stipulare la polizza assicurativa per l’immobile, in prima battuta, dovrebbe essere proprio quella proprietaria. Al fine di ripartire le responsabilità e adeguare i contratti in essere, si ritiene opportuno un previo confronto tra proprietario e conduttore dei locali.
  • Immobili Vuoti e Inoccupati: Anche gli immobili vuoti ma destinati all’uso aziendale devono essere assicurati se considerati strumentali per l’impresa​.
Cosa Copre l’Assicurazione Catastrofale?

L’assicurazione deve coprire danni causati da:

  • Alluvioni, inondazioni ed esondazioni: Copertura contro danni dovuti al superamento dei livelli normali delle acque.
  • Sismi: Protezione contro i danni derivanti da movimenti tettonici.
  • Frane: Inclusione di danni a causa di smottamenti o crolli di terreno.
Cosa non è coperto?

Secondo il Sole 24 Ore, che ha avuto modo di consultare la relazione tecnica del decreto attuativo, nella copertura per frane sono esclusi eventi movimento o distacco graduale di roccia o terra, includendo solo il distacco rapido di roccia per un “intero rilevo sotto l’azione della gravità”. Dalla copertura sono esclusi anche eventi legati a errori nei progetti di lavori di scavo di pendii nei 10 anni seguenti all’esecuzione e le spese di demolizione e sgombero dei detriti.

Per quanto riguarda l’alluvione, sono incluse nella copertura l’inondazione ed esondazione intese come fuori uscita di acqua dalle usuali sponde dei corsi d’acqua, di bacini naturali o argini artificiali. Sono esclusi, invece, mareggiata, marea, maremoto, penetrazione di acqua marina, variazione della falda freatica, umidità, trasudazione oppure allegamenti dovuti dall’impossibilità del suolo di assorbire l’acqua e conseguente accumulo causato da piogge brevi ma di elevata intensità (le cosiddette bombe d’acqua).

Il sisma invece è inteso come ‘sommovimento brusco della crosta terrestre dovuto a cause endogene’. Sono escluse le eruzioni vulcaniche, i bradisismi, le valanghe e le slavine, e alluvioni, esondazioni, inondazioni e allagamenti conseguenti a terremoto.

La stipula di questa assicurazione è fondamentale non solo per conformarsi alla normativa vigente – e non incorrere dunque nelle penalità previste – ma anche per tutelare le attività produttive dal rischio di gravi perdite economiche causate da disastri naturali.

Legge di Bilancio 2025. Obbligo di collegamento tra POS e registratore di cassa

Dal 1° gennaio 2026, tutti gli esercenti che accettano pagamenti elettronici e devono emettere scontrini fiscali dovranno collegare il POS al registratore di cassa telematico. Questa misura, prevista dalla Legge di Bilancio 2025, mira a migliorare la tracciabilità dei pagamenti e contrastare l’evasione fiscale.

L’obbligo riguarda commercianti, artigiani e professionisti con registratori telematici. Sono escluse solo le categorie non soggette alla certificazione dei corrispettivi.

Chi non adegua il proprio sistema rischia una multa da 1.000 a 4.000 euro. Inoltre, in caso di mancata connessione tra POS e cassa, è prevista la sospensione della licenza da tre giorni a un mese.

Per conformarsi alla normativa, esistono diverse soluzioni tecnologiche:

  • Registratore di cassa con POS integrato: un unico dispositivo per gestire incassi e trasmissione dati.
  • Smart POS con app dedicate: accettano pagamenti digitali e inviano automaticamente i dati fiscali.
  • SoftPOS e Tap to Pay: app per smartphone e tablet che sostituiscono il POS tradizionale.

Nuovo bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle professioniste

La Regione del Veneto, Assessorato allo Sviluppo economico – Energia – Legge speciale per Venezia  ha approvato un bando da euro 3.000.000, di cui 650.00,00 euro è riservato alle professioniste,  che intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) a prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi nonché le attività professionali esercitate da donne, operanti in forma singola, associata o societaria, al fine di rafforzare e arricchire il tessuto imprenditoriale veneto

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione di interventi di importo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 170.000,00, per le PMI (escluse le professioniste operanti in forma societaria), mentre per le professioniste operanti in forma singola, associata e societaria l’importo dell’intervento dev’essere non inferiore ad euro 12.000,00 e non superiore ad euro 40.000,00.

Le domande dovranno essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, a partire dalle ore 10.00 di martedì 11 marzo 2025, fino alle ore 12.00 di martedì 25 marzo 2025.  Maggiori info clicca qui 

Elenco Regionale Luoghi storici del commercio

Attenzione  dal 1° al 30 aprile, si aprirà la finestra per presentare la domanda di riconoscimento nell’Elenco Regionale dei Luoghi Storici del Commercio. Un’opportunità unica per tutte le attività che, da almeno 40 anni, sono punto di riferimento per la comunità e soddisfano i requisiti richiesti.

Questo riconoscimento rappresenta non solo un prestigioso tributo alla tradizione commerciale, ma anche un’opportunità per valorizzare il proprio esercizio e dare maggiore visibilità al vostro impegno nel mantenere viva la storia del commercio locale. Continua a leggere

Esami agenti d’affari in mediazione Padova e Vicenza

I corsisti cha hanno recentemente concluso le attività formative c’è possibile iscriversi alla prima sessione d’esame per agenti d’affari in mediazione
La Camera di Commercio di Padova  ha indetto la prima sessione di esami per l’accertamento dell’attitudine, della capacità professionale e dell’idoneità all’esercizio dell’attività di AGENTE d’AFFARI in MEDIAZIONE 2025. Il termine ultimo per l’invio delle domande è il 15/03/2025. Le iscrizioni avvengono solo tramite piattaforma dedicata
I candidati dovranno accedere alla piattaforma autenticarsi con Spid, Cie, Cns inoltrare la domanda completa di tutti gli allegati richiesti,
Il sistema richiederà anche il pagamento di 93 euro comprensivi di diritti e marca da bollo.
le prove scritte e orali si svolgeranno tra aprile e maggio.
La Camera di Commercio di Vicenza  ha indetto la prima sessione di esami per l’accertamento dell’attitudine, della capacità professionale e dell’idoneità all’esercizio dell’attività di AGENTE d’AFFARI in MEDIAZIONE 2025.
Il termine ultimo per l’invio delle domande è il 28/03/2025 ore 12.00 le iscrizioni avvengono solo tramite piattaforma dedicata
I candidati dovranno accedere alla piattaforma autenticarsi con Spid, Cie, Cns inoltrare la domanda completa di tutti gli allegati richiesti,
Il sistema richiederà il pagamento di diritti e marca da bollo.
Le prove scritte si terranno il 17 aprile e gli orali si svolgeranno l’8 maggio ed eventualmente il 15 maggio.
 
Siamo a disposizione per ogni ulteriore informazione e per l’eventuale aiuto a titolo oneroso per la procedura di iscrizione agli esami.

Candidatura al convenzionamento con il Festival “Anime Verdi”

Il festival “Anime Verdi” è un evento unico nel suo genere, dedicato alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio verde della città di Padova. Nei giorni 17 e 18 maggio, oltre 40 giardini privati o abitualmente inaccessibili apriranno le loro porte al pubblico, regalando ai visitatori l’opportunità di immergersi nella bellezza del paesaggio, nella ricchezza della biodiversità e nella magia di spazi verdi nascosti.

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AVVISO A TUTTI I SOCI: Avvio della fase di rinnovo delle Federazioni

AVVISO A TUTTI I SOCI

Informiamo che la fase di rinnovo delle Federazioni di tutte le categorie di Confesercenti inizierà dal 1 marzo 2025 e dovrà essere completata entro il 30 settembre 2025.

Successivamente, le assemblee elettive nazionali delle federazioni si terranno dal 15 ottobre al 30 novembre 2025. Il rinnovo delle federazioni nazionali sarà organizzato secondo i criteri dello Statuto e del Regolamento di Attuazione.
Si ricorda che, per la composizione delle Assemblee elettive nazionali, è necessario che i delegati rappresentanti del territorio di competenza siano soci di Confesercenti  in regola con il pagamento della quota associativa.
Nel caso foste interessati a prendere parte alle Assemblee vi invitiamo a contattare i nostri coordinatori di riferimento o la segreteria alla mail segreteria@cdvc.it

Certi della vostra collaborazione, restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.