DUE PROGETTI PER RILANCIARE IL COMMERCIO, I SERVIZI, IL TURISMO, LE IMPRESE!

Confesercenti del Veneto Centrale, insieme a Cescot Veneto, mette in campo una strategia organica di rilancio dell’economia locale, accompagnata da due iniziative strutturate per il sostegno delle realtà economiche del territorio. Due proposte progettuali già ampiamente condivise dai Distretti del Commercio, che hanno ricevuto largo favore da parte delle imprese coinvolte e degli stakeholders.
“Qui6alsicuro” e “Veneto, noi ci siamo”. Due nomi immediatamente memorizzabili per due progetti importanti messi a punto per ripartire con slancio e in sicurezza!

<h3>Qui6alsicuro </h3>
è un servizio gratuito che tutela sia il titolare di impresa che il cliente. E’ molto di più di un protocollo che affronta il tema della sicurezza dei luoghi e rassicura il consumatore. Cosa garantisce? Un approccio sistematico in sei mosse per affrontare a 360 gradi la ripartenza degli esercizi commerciali e turistici nel rispetto della massima sicurezza. E’ rivolto a negozi e commercio al dettaglio (sia alimentare che non alimentare), ambulanti e mercati, pubblici esercizi e ristorazione, uffici e servizi alla persona, strutture ricettive (alberghiere ed extra alberghiere). La proposta è stata elaborata da Medi K (Provider ECM accreditato dal Ministero della Salute che realizza percorsi di formazione in modalità residenziale su tutto il territorio nazionale) in collaborazione con Confesercenti, Cescot Veneto, e con il supporto tecnico di KNE, (Knowledge Networks Engineering) azienda di servizi informatici con competenze specifiche rivolte al mondo della formazione.

“Il progetto Qui6alsicuro prevede un beneficio immediato per le imprese in sei passaggi: dalla registrazione gratuita (1) alla risposta personalizzata (2). Dal supporto nell’attuazione di tutti gli aspetti del protocollo normativo (3) alla formazione mirata per i titolari e i collaboratori (4). Fondamentale è l’elaborazione di tutti i materiali informativi e di promozione necessari per consentire all’impresa di guadagnare visibilità e riconoscibilità del brand (5). Ultimo passo (6) una checklist che darà modo di ricevere un’attestazione di conformità”.
“Crediamo molto anche nell’autocontrollo delle imprese attraverso una checklist di verifica degli aspetti Igienico sanitari. Inoltre, per tutte le imprese registrate, sarà accessibile una chat diretta di Help desk e una serie di FAQ che si alimenterà in una logica di comunità”.

https://www.qui6alsicuro.it

<h3>L’altro progetto è “Veneto, Noi ci siamo!” </h3>
Un progetto, sviluppato da INNOVA SRL in collaborazione con Ente Bilaterale Veneto e del FVG creato per supportare le imprese commerciali, i servizi e la ristorazione in questo periodo delicato.

“Vogliamo contribuire a risollevare le imprese Venete dalle conseguenze del COVID-19, sfruttando al meglio le opportunità del digitale e della rete”.
Noi ci siamo intende dare la meritata visibilità alle aziende che dimostrano attenzione e cura del cliente, attraverso servizi innovativi quali:

1. Favorire l’acquisto online di prossimità
Tutte le imprese in grado di effettuare servizio di consegna a domicilio possono registrarsi gratuitamente e dare ampia visibilità ai servizi offerti, permettendo ai cittadini di soddisfare ogni necessità senza muoversi da casa. Una mappa interattiva permette al consumatore di visualizzare tutte le realtà economiche che effettuano consegne in una determinata zona di interesse del Veneto.

2. Intercettare il welfare aziendale
La normativa vigente (l’art. 51, comma 3 del Testo Unico sulle Imposte dei Redditi) stabilisce che i dipendenti possono usufruire di benefit complementari alla retribuzione, sotto forma di buoni welfare, per acquistare beni nel limite di spesa di 258,23 € annui. Questi buoni non contribuiscono a formare reddito da lavoro dipendente e sono totalmente detassati per l’impresa. Nel sito i negozi di prossimità potranno intercettare quest’opportunità (cosa attualmente solo a panaggio della grande distribuzione) e gestire la procedura di incasso in modo semplice. I voucher di Noi ci siamo sono rivolti solo ed esclusivamente a piccole medie aziende dei Distretti e non alla grande distribuzione.

3. Buoni Smart
L’obiettivo è aiutare le piccole attività economiche nel gestire i buoni scontati per attirare più clienti e quindi gestire in modo più efficace l’attività. Facendo leva sulla community territoriale e la presenza sui social l’esercente potrà proporre dei buoni acquisto che possono essere utilizzati dal cliente o donati ad organizzazioni no-profit per aiutare persone o famiglie in difficoltà in collaborazione con le amministrazioni comunali.

4. Voucher Sociali
In questo periodo segnato dalla pandemia le famiglie in difficoltà economica possono ricevere dal proprio Comune i voucher sociali per acquistare alimenti, farmaci e beni di prima necessità. Con le informazioni nel sito vogliamo rendere visibili le attività economiche e sociali che aderiscono a questa iniziativa e permettere alle persone di ricercare le attività dove è possibile spendere questi voucher.